Ovile chiamato popolarmente Su Masoni de caru, risalente forse alla seconda meta , dell'800 e attivo sino agli anni '70 con l'ultimo allevatore che vi si insediò, il sig. Schirru Simone.
Raimondo Pilia (Caru) è stato uno dei primi allevatori di capre che occupò questa struttura da cui è derivato il nome.
I muri in pietra, soprattutto della capanna e la maggior parte del perimetro, si conservano ancora in piedi tranne ''Is Ailisi'' all'interno del ben visibile recinto rettangolare.