Il ponte Ettori, originariamente a cinque arcate, permette l'attraversamento del fiume Temo, al confine con il territorio comunale di Villanova Monteleone, in località "Badu de Thori".
Il Taramelli scrive che "a partire dal rovinato ponte Ettori o Dettori si scorgono, lungo una via mulattiera che si dirige verso Romana, traccie di crepidini e selciato, che suggeriscono l'idea di una via romana che congiungesse Bosa colla via centrale Caralis-Turris, raggiungendola presso Bonorva o giù di là".
La strada di cui parla lo studioso è ancora nota come "Su Caminu de su Aligheresu", ad indicazione della sua direzione verso Carbia.
Del ponte si conservano due delle cinque arcate originarie. È ben visibile la serie di restauri e di ristrutturazioni che ne testimoniano l'uso in età medievale e postmedievale.