La chiesa è a navata unica; tre arcate a tutto sesto la collegano ad un vano aggiunto lungo il fianco della navata, utilizzato come sagrestia. Dell'edificio, realizzato in opera subisodoma con blocchi di calcare e tufo, si conservano i muri perimetrali, la facciata a doppio spiovente con timpano sormontato da un campanile a vela, il pavimento in lastre rettangolari di trachite ed alcune componenti dell'arredo, tra cui un altare in stucco policromo con la statua di San Giorgio e il drago. La chiesa costituiva la capella privata della residenza rurale di una famiglia nobile locale.