La Chiesetta di Sant’Antonio è ubicata lungo la strada principale che costituiva il collegamento principale con i centri adiacenti.
Lateralmente e posteriormente sorgeva l’antico cimitero, ora non più evidente a seguito di interventi di riporto di strati di terra, demolizione della recinzione e rimozioni varie avvenute negli anni ’70. La chiesa è costituita da una sola navata di limitate dimensioni con struttura muraria in pietrame, dotata di due ingressi, di cui uno laterale, e da un corpo adiacente con funzione di Sacrestia. La facciata della Chiesa culmina con un campaniletto centrale a vela. Nel lato sinistro della chiesa è presente un’ampia nicchia con cornice di pregevole fattura. Nella parete frontale sono presenti alcune nicchie incassate nella muratura, destinate in origine ad ospitare i simulacri dei santi. La chiesa di Sant’Antonio veniva correntemente utilizzata, forse anche perché era presente l’adiacente cimitero ancora esistente fino agli anni ’70, anche se non più utilizzato. Come è usanza molto diffusa, anche in questa chiesa vennero sepolte delle persone; si è riusciti a risalire ad una sepoltura effettuata il 15/11/1657, due persone vennero sepolte nel 1664, due nel 1665, una nel 1706 ed una nel 1707.
Presumibilmente il numero delle persone sepolte è superiore, ma in questa fase si è riusciti a risalire solo a queste.