Nel 2002, su iniziativa di un asunese emigrato, comincia la storia del Museo dell'Emigrazione di Asuni con la donazione di una piccola casa storica da parte dello stesso emigrato al Comune, e con una serie di attività culturali mirate alla creazione di un centro di documentazione dell’emigrazione ed in generale allo studio ed alla divulgazione delle culture migranti. Si crea in quel periodo ad Asuni, l’incontro di persone che interagiscono con la Onlus Su Disterru.
Le connessioni tra il piccolo centro e le varie realtà internazionali con le quali viene in contatto divengono di anno in anno più ricche e complesse, stimolando nuovi dinamismi, creando le basi per l’inserimento di nuove attività tra cui il terre di confine filmfestival.