All'area si accede dalla strada provinciale per Sarule, grazie a un sentiero di campagna sulla sinistra, che porta alla proprietà dei fratelli Sirca.
Del nuraghe s'intravede appena il filare di base, che ne delinea per tre quarti il perimetro, presumibilmente circolare.
Ad ovest del nuraghe, si trovano i resti di una sepoltura, di cui sono riconoscibili oggi solo una parte del muro interno del corridoio, il tratto absidale, alcuni tratti del paramento murario esterno e del braccio sinistro dell'esedra, grazie ai massi di granito in cui erano realizzati e che spuntano appena dal terreno.