L'oratorio, situato in uno slargo, è sede della confraternita fondata il 16 giugno 1580, ma la sua costruzione può collocarsi nel primo Seicento. Ha un prospetto molto semplice, animato da un coronamento «ondulato» con piccole croci e culminante con un campanile a vela a tre aperture. L'interno rientra nello schema già ricordato con campate separate da archi a sesto acuto e travature in legno e incannucciato. I contrafforti, visibili anche all'esterno, sono in parte oculati, a destra, da un portico ritenuto ricovero per i poveri. Un bel Crocifisso ligneo sovrasta, nell'altare, un'altra statua lignea del Cristo deposto, usata per i riti della Settimana Santa. Vi è poi un tabernacolo ligneo, a base semipoligonale, di gusto seicentesco, scandito da colonnine raccordate con volute recanti teste umane. Oltre all'"Agnus Dei", compaiono rosette decorative in rilievo. È un bell'esempio di arredo sacro il cui uso è da mettere in relazione con la rinnovata importanza data all'Eucaristia dopo il Concilio di Trento.