Il nuraghe di Survàre si trovava nel centro abitato di Loculi. È citato da Giovanni Spano nel Bullettino Archeologico Sardo del 1861, in cui si dice che un contadino trovò nei pressi del nuraghe Tuturu (o Survàre), un deposito di monete in argento e in bronzo.
Anche il Taramelli nel 1933 scriveva che il nuraghe ''Idda o Survare, a pochi passi dall'abitato di Loculi; è rovinato, ma restano le grandi pietre che formano la base''. Di questo nuraghe, citato sia dallo Spano sia dal Taramelli, purtroppo non rimane più traccia, in quanto è stato demolito per la costruzione di una casa di abitazione.