Sorge nell'omonima località poco prima di Flumini. Sorge al centro dell'ampia piazza Andrea Parodi dove è presente anche un parco giochi per i bambini. A causa delle scorrerie dei corsari nella zona di questa chiesa nel 1621 il Viceré con un'ordinanza vietò che i pellegrinaggi avvenissero di notte. Nel 1793 la chiesetta diventò il forte dei militari francesi che tentarono di occupare l'isola. La struttura è in stile gotico sardo-catalano. Risale al XV secolo, ma subì aggiunte e rifacimenti nel '600. La facciata termina con una cornica coronata da merletti dentati e da un piccolo campanile. Sopra il portale rettangolare si può osservare un rosoncino in pietra del 1600. L'ingresso è preceduto da una piccola copertura. Nei prospetti laterali vi sono tre contrafforti; tra quelli di destra sono stati costruiti la sacrestia e gli ambienti utilizzati per le feste. Sullo stesso lato è stata ricavata un'altra piccola loggia, in cui vi è l'ingresso secondario. L'interno è costituito da una sola navata rettangolare. Nella chiesa sono presenti pochi arredi: un pulpito ligneo e le piccole statue di Sant'Andrea, di San Giovanni Battista e di Sant'Antonio da Padova. Nella chiesa si svolgono la festa di Sant'Andrea e la Sagra di San Giovanni Battista.