Il nuraghe è stato individuato tramite fonti orali.
Il monumento, costruito in pietra bianca locale, si presenta come un ammasso disordinato di pietre. I blocchi della torre sono stati riutilizzati per costruire dei muretti a secco ed una vicina 'pinnetta'. Non si conserva quasi niente della torre e forse la base non è visibile a causa dell'interro, ma il toponimo della zona "Nuraghe Buffulinu", appunto, parla chiaro. Dal nuraghe Buffulinu si vedono il nuraghe Monte Franca e il nuraghe S'Ardia (in territorio di Florinas).