La Necropoli di Anghelu Ruju (3500-1800 a.C.)
Il sito di Anghelu Ruju ospita la più grande necropoli ipogeica della Sardegna per il numero di tombe fino ad ora ritrovate: 38 grotticelle a più ambienti scavate nell’arenaria. Gli ambienti mostrano gli elementi tipici della religiosità neolitica dell’area mediterranea. È inoltre diffuso l’uso dell’ocra rossa, il colore del sangue e della rigenerazione.
Di particolare interesse la tomba 28, che presenta scolpiti ai lati del portello della cella maggiore i simboli associati della coppia divina “toro-dea madre”: due protomi taurine a doppie corna e testa schematizzata a rettangolo che reca cerchi concentrici incisi.
L’intero complesso sorge in località I Piani a 9 km dal mare in una vasta piana solcata dal Rio Filibertu
Come arrivare: percorrere la strada statale 127bis attraversando il quartiere cittadino della Pietraia, fino all’incrocio di Maria Pia, giunti al quale occorre prendere la direzione per Porto Torres. Dopo aver percorso ca. 10 Km della cosiddetta “strada dei due mari”, sulla sinistra, si apre l’ingresso alla necropoli.
Foto di
Gianni Careddu - Opera propria