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Assolo (OR)
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Localizzazione
Stato: Italia
Regione: SARDEGNA
Provincia: Oristano
Territorio
Nome in dialetto: Assòu
Altitudine: 255.00 m s.l.m.
Superficie: 16.37 km2
Abitanti: 362
Altre informazioni
Nome Abitanti: Assolesi (assolesus)
Patrono: San Sebastiano il 20 gennaio
Prefisso: 0783
Stemma
Descrizione
Di antica tradizione agro-pastorale, Assolo è situato nell’alta Marmilla. Conserva intatto il centro storico con le caratteristiche case “a corte” e gli antichi portali. Alla bella parrocchiale di San Sebastiano del 1633 fa da dirimpettaio il Monte Granatico del XIX sec., mentre, ad appena 1 km dall’abitato, all’interno di un pittoresco uliveto, sorge la chiesa di Santa Lucia il cui primo impianto è ascrivibile al VII sec.; attorno ad essa si estende un’importante area archeologica con testimonianze dall’epoca nuragica a quella altomedievale.
Il passato riemerge in numerosi siti archeologici, i quali raccontano un arco temporale di oltre cinquemila anni con nuraghi, villaggi e necropoli da dove provengono interessantissimi reperti. Il territorio è immerso in un paesaggio estremamente suggestivo, ricco di lecci e sughere e costellato da sorgenti che spesso vanno a formare delle cascate di pura e freschissima acqua. A breve distanza dal paese, l’altopiano della Giara custodisce in una natura incontaminata di boschi, praterie e laghi stagionali numerose mandrie dei famosi cavallini selvatici. Assolo conserva intatto un grande patrimonio di tradizioni, feste e sagre. Fra esse, la festa di Santa Lucia, la terza domenica di settembre, costituisce un appuntamento imperdibile. Negli ultimi anni, ha grande risonanza l’evento del Presepe Vivente che si svolge in concomitanza delle feste natalizie e che è ritenuto il più grande d’Italia.
Il territorio di Assolo è inoltre caratterizzato dalla presenza di numerosi nuraghi tra cui Mammuzzola, Moro, Planu, Narbonis, Sassaioni, visibili percorrendo i sentieri che conducono alla Giara.
Nella valle circostante il paese si possono ammirare i nuraghi San Pietro e Santa Lucia. Quest'ultimo, in prossimità dell'omonima chiesetta campestre, poco distante dal centro abitato. Nell'area attorno alla chiesa di Santa Lucia sono stati recentemente ritrovati interessanti reperti risalenti alle'epoca romana.
Il passato riemerge in numerosi siti archeologici, i quali raccontano un arco temporale di oltre cinquemila anni con nuraghi, villaggi e necropoli da dove provengono interessantissimi reperti. Il territorio è immerso in un paesaggio estremamente suggestivo, ricco di lecci e sughere e costellato da sorgenti che spesso vanno a formare delle cascate di pura e freschissima acqua. A breve distanza dal paese, l’altopiano della Giara custodisce in una natura incontaminata di boschi, praterie e laghi stagionali numerose mandrie dei famosi cavallini selvatici. Assolo conserva intatto un grande patrimonio di tradizioni, feste e sagre. Fra esse, la festa di Santa Lucia, la terza domenica di settembre, costituisce un appuntamento imperdibile. Negli ultimi anni, ha grande risonanza l’evento del Presepe Vivente che si svolge in concomitanza delle feste natalizie e che è ritenuto il più grande d’Italia.
Il territorio di Assolo è inoltre caratterizzato dalla presenza di numerosi nuraghi tra cui Mammuzzola, Moro, Planu, Narbonis, Sassaioni, visibili percorrendo i sentieri che conducono alla Giara.
Nella valle circostante il paese si possono ammirare i nuraghi San Pietro e Santa Lucia. Quest'ultimo, in prossimità dell'omonima chiesetta campestre, poco distante dal centro abitato. Nell'area attorno alla chiesa di Santa Lucia sono stati recentemente ritrovati interessanti reperti risalenti alle'epoca romana.