Il Giacimento di San Luigi
La mineralizzazione a solfuri e ossidi di Piombo e Zinco ha avuto uno genesi complessa: i processi responsabili della mineralizzazione hanno favorito la mobilizzazione di minerali primari (componenti principali delle rocce) e la messa in circolo degli stessi per mezzo di fluidi mineralizzanti, con successiva rideposizione dei minerali sotto forma di ossidi: questi ultimi sono stati rideposti in zone di discontinutà quali piani di faglia, fratture, pieghe ecc. La mineralizzazione si presentava sotto forma di vene o disseminazioni entro i calcari cambrici.
La Storia della miniera di San Luigi (Pala de is Carrogas)
La concessione per la coltivazione di masse calaminari venne affidata nel 1871 alla Società Henfrey Etchats & C. e comprendeva una superficie iniziale di 124 ettari, estesa poi a 399.
Nel 1895 venne ceduta alla The United Mines Company Limited.
Nel 1930 la miniera di San Luigi venne concessa alla Società Vieille Montagne la quale diede un notevole impulso ai lavori di coltivazione. Dopo il secondo conflitto mondiale, prima la SAPEZ poi l'AMMI nel 1956 ebbero la concessione di questa miniera.