Ornato da motivi decorativi tipici del barocco spagnolo e aperto in basso da un portico in calcare.
Nell’atrio che conduce all’ingresso è posto il pergamo detto «di Carlo V», del XVI sec. (appartenuto alla distrutta chiesa di S. Francesco di Stampace). La chiesa, edificata dai Gesuiti nella
seconda metà del XVII sec., rappresenta un esempio di edificio barocco tra i più interessanti della Sardegna, ove architettura, decorazione e arredo costituiscono un insieme di grande armoniosità.